Archive for gennaio, 2013
di Claudia Pianta Un film in bianco e nero e completamente muto: la scommessa non poteva essere più rischiosa eppure Michel Hazanavicius l’ha vinta a mani basse, raccogliendo finora l’applauso più caloroso e entusiasta della stampa. («Il Corriere della Sera», 16 maggio 2011) Risate, applausi, spettatori rapiti, almeno quelli un po’ più agée. Inserito all’ultimo momento in gara, “The Artist” di Michel Hazanavicius, potrebbe essere l’outsider che spiazza le previsioni di un concorso grandi firme. («La Stampa», 16 maggio 2011) È muto, ma parla: al cuore e alla testa. È “The Artist” del francese Michel Hazanavicius, che ci riporta indietro...
Titolo: L’azzurro non è misurabile Autore/autrice: Tito Maniacco Editore, anno e pagg.: Udine : Casamassima, s.d. (1980) – 57 p. ; 24 cm Autore/autrice del ritrovamento: Tracciamenti Blog/sito: www.tracciamenti.net Luogo e data: Udine La sorpresa: Un paio di scontrini di zagabria Note: Il libro invece, in edizione numerata, è firmato con dedica dall’autore. La copertina in rilievo fu disegnata dal grafico Ferruccio Montanari. Comperato su un banchetto antiquario di “Pordenone Legge” nel… 2010? Leggi anche: Il Fatto Quotidiano | Saturno parla dell’iniziativa LUCQD Le precedenti puntate: LUCQD – 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 ...
di Lorena Cornelli Sapevate che il carciofo mentre delizia il palato, aiuta la digestione, disintossica il fegato, abbassa il tasso di colesterolo nel sangue, ritardando la vecchiaia? E, sia chiaro, non è affatto una domanda retorica, bensì il titolo di un libro [1]. Dovessi rispondere, però, direi: mia nonna lo sa di certo. Di fatto il manualetto non ha nessuna rilevanza, se non quella di esprimere brevemente e in modo chiaro ciò che appartiene da secoli al folklore e che invece secondo il sapere medico suonerebbe: il carciofo (o Cynara scolymus L.) è una pianta erbacea bienne coltivata...
di Emanuela Borzacchiello e Valeria Galanti foto: Rosa M. Valdez, artwork “665”, immagine trasferita su carta Gli antecedenti La parola “femmicidio” – femicide, in inglese – fu usata per la prima volta nel 1976, durante una seduta del Tribunale internazionale dei crimini contro le donne, svoltosi a Bruxelles. A pronunciarla fu Diane Russell, scrittrice e attivista femminista. Nel 1992, Diane Russell e Jill Radfors pubblicarono una raccolta di saggi e interventi sull’argomento dal titolo Femicide: sexist terrorism against women, nella quale il termine “femmicidio” era utilizzato per definire la morte violenta avvenuta per ragioni di genere. La definizione esplicitava...